Dopo la chiusura del popolato portale-forum e ampio tracker BitTorrent, Colombo-BT, le autorità italiane hanno messo a segno un altro colpo contro la community di scambio libero italiana.

Sviluppato da una coppia di ricercatori, lancia una sfida diretta a Google. Più velocità, più contenuti, ma anche più rispetto per la privacy.

Major e governi sono decisi a controllare a tappeto tutto il traffico internet degli utenti? Sembra ormai un dato certo a livello mondiale. Ma Pirate Bay non ci sta. Il team alle spalle del più famoso sito torrent internazionale si sta dando da fare per sviluppare in tempi brevi una tecnologia di criptatura dei dati in risposta all'offensiva delle autorità.

Adobe ha lanciato la versione beta di un nuovo servizio per l'hosting di file e la collaborazione tra utenti denominato Acrobat.com. Tra le funzionalità messe a disposizione vi è anche un word processor basato sul web e chiamto Buzzword, tecnologia che Adobe aveva acquisito la scorsa primavera.

Lo scambio di file in rete non può causare la chiusura dell'accesso a internet. Mentre in tutto il mondo si stanno diffondendo leggi restrittive contro la violazione del diritto d'autore tramite l'uso del P2P, il Parlamento Europeo si è mosso non considerando esclusivamente gli interessi delle major.

Windows Live ha lanciato in Italia la versione beta di Live Maps, l'offerta di mappe sul web. Molteplici le possibilità di visualizzazione: è possibile effettuare zoom fino a 15 centimetri per pixel nelle più importanti aree metropolitane in Italia e fino a un metro per pixel su tutto il territorio nazionale.

Un passo in avanti contro la pirateria. Da settembre 2007 è online. In poco più di cinque mesi, Downlovers (www.downlovers.it) ha conquistato numeri importanti: con oltre 75mila utenti registrati, che aumentano quotidianamente di 2mila unità.

Vendere componenti per modificare la Playstation non è legale. La sentenza è della Corte d'Appello di Trento, che si è occupata della controversia, tra Sony, e un'azienda informatica di Salorno che aveva venduto microchip per modificare la PlayStation 2 utili per leggere anche i software non originali.

È stato presentato ieri, come preannunciato, Wikia Search, nuovo motore di ricerca sviluppato da Wikia Inc., società nata per volontà di Jimmy Wales, fondatore di Wikipedia.

È ufficiale, dal 1 febbraio 2008 dovremo dire addio a Netscape. La notizia arriva direttamente dal blog di Aol. La decisione di staccare la spina nasce dalla semplice constatazione che Netscape ha perduto il proprio primato e si è ridotto a meno dell'1 per cento del mercato.