La collezione di plug-in per l'elaborazione fotografica Nik Collection, di proprietà di Google, è diventata gratuita da oggi. Il suo sviluppo però è ufficialmente terminato e non ci saranno nuove versioni in futuro.

Chrome non sarà più aggiornato per Windows XP, Windows Vista e Mac OS X 10.6, 10.7, e 10.8. Fine del supporto da parte di Google.

Microsoft ha già annunciato che la versione finale di Office 2016 per Windows verrà distribuita a partire dal 22 settembre., in tempo per la ripresa dei corsi scolastici ed universitari.

LibreOffice sta per diventare la prima soluzione libera per la produttività personale ad arrivare sul cloud. The Document Foundation ha annunciato infatti LibreOffice Online, realizzato insieme a IceWarp e Collabora. Lo sviluppo di LibreOffice Online è iniziato nel 2011, con la disponibilità di una proof of concept del client, basato su tecnologia HTML5.

Microsoft ha reso liberamente disponibile per il download da Google Play la versione preliminare della sua suite di produttività individuale, che comprende le app Word, Excel e PowerPoint. Può essere utilizzata su dispositivi con il sistema operativo KitKat (4.4) e Lollipop (5.0) e con schermi da 7 a 10 pollici.

Microsoft Office per i tablet Android sarà disponibile a breve gratuitamente: basta prenotarsi alla versione Preview. Il colosso di Redmond ha annunciato poche ore fa la decisione di migliorare la sua diffusione sia puntando su Android che su iOS.

La società ha deciso di unire, in un unico prodotto (ben nove), tutte le varie soluzioni che sino ad oggi componevano la linea Norton.

Il motore di Firefox 9 integra Type inference, che permette di velocizzare il caricamento di siti con tanto codice JavaScript fino al 30 percento. La nona versione del browser di Mozilla sorride a Mac OS X: ecco lo swipe a due dita sul trackpad e un'integrazione più profonda sul tema desktop.

La nuova major release di Firefox, giunta a tre mesi di distanza dalla pubblicazione della versione 4.0, sancisce la nuova tendenza osservata da casa Mozilla: concentrarsi sempre più su rilasci molto più vicini nel tempo rispetto a quanto avveniva in passato.

Microsoft dichiara 2,35 milioni di download nelle prime 24 ore. Firefox cala l'asso dei 6,7 milioni. Tutto questo mentre l'accordo di Microsoft con l'Antitrust si avvicina alla scadenza. Ma cosa è cambiato dal 2002 a oggi?